giovedì 1 novembre 2012

Le Singe Blanc - "Babylon" (2010)





Non smetterò mai di ringraziare i Les Spritz per avermi fatto conoscere la musica di questo trio francese. Ricordo ancora la sera di quel concerto: osservavo questi 3 individui con parecchio scetticismo...alla fine della loro esibizione mi sono ritrovato completamente madido di sudore a sgolarmi, assieme al resto del pubblico, chiedendo istericamente “biiiisss!!! biiiiisss!!!”.
Folli, divertenti, originali.
I Le Singe Blanc vengono da Metz e si sono formati nel 2000: da allora hanno girato mezzo mondo con i loro concerti - fra i pochi gruppi che possono annoverare nel loro curriculum anche 2 tour in Cina - e la loro formazione atipicamente ritmica formata da due bassisti-cantanti (Thomas Coltalt e Vincent Urbani) e un batterista (Kevin LeQuellec).
Questo “Babylon” è il loro quinto lavoro da studio ed è composto da 9 tracce per una durata di poco inferiore ai 30 minuti. Il cocktail musicale del trio è anomalo, ma allo stesso molto semplice: prendete un terzo di funky, un terzo di math e un terzo di noise, aggiungete una spruzzatina di ritmiche tribali, miscelate per bene e il gioco è fatto! Il risultato è un miscuglio esplosivo dove riescono a convivere i deliri e virtuosismi bassistici di Les Claypool, la follia di Mike Patton e dei Mr. Bungle, nonché il primitivismo punk-noise di Arrington de Dionyso e degli Old Time Relijun: fantastico!
Le composizioni si muovono fra continui e fantasiosi incastri ritmici e armonici, duetti dei due bassi, improvvise esplosioni di rumore e dissonanze e la semi-demenza schizofrenica delle voci che si esibiscono spesso in una sorta di “call & response” emettendo versi (non credo si possa parlare di testi e neanche di parole) uno in una specie di growl da orco (forse lo yeti a cui il nome “la scimmia bianca” si riferisce?) e l'altro in un falsetto quasi bambinesco.
Ecco, i Le Singe Blanc sono un delirio, sono divertenti e ti fanno venire voglia di ballare e muoverti: ascoltate il loro disco e poi fatemi sapere se riuscite a tenere ferme le gambe o se non vi ritroverete, senza rendervene conto, a tenere il tempo battendo la mano su qualunque cosa vi capiti a tiro.
A breve uscirà uno split album che divideranno con i Les Spritz, nel frattempo ascoltate questo fantastico “Babylon” (tra l'altro il vinile è veramente bello graficamente e interamente smaltato in verde) scopriteli, amateli! Un grande gruppo che sguazza felice nel mare vorticoso dell'underground!

                                                 
                                                

                                               


Tracklist:
1. Bombadilhom
2. Ouzfat
3. Sboub
4. Electromax
5. Tapadi
6. Miozopor
7. Zirath
8. Sbalf
9. Mambossa


Seguiteli sul loro sito, dove potete acquistare il disco e scaricare gratuitamente alcuni album precedenti:
http://www.lesingeblanc.org/

Myspace:
http://www.myspace.com/lesingeblanc

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