domenica 28 ottobre 2012

Ironhorse - "Dragged Down A Dead End Path" (2012)



Gli Ironhorse sono un quartetto di Boulder, Colorado, e questo è il loro album di debutto: roba che annichilisce, una granata che ti esplode direttamente fra i padiglioni auricolari e il cervello, lasciandoti inerme di fronte a tanta animalesca foga, boccheggiante, a chiederne, nonostante tutto, ancora un'altra dose.
Gordon Koch (batteria), Alex Pace (basso), Patrick Alberts (chitarra) e Steve Vanica (voce) snocciolano queste 10 tracce in 25 minuti e mezzo di truce intensità: la loro è un'aggressione incontrollata al suono di cazzutissimo hardcore, spietato grindcore e marcio sludge.
Le canzoni sono veloci come proiettili, affilate come rasoi, ma pesanti come macigni: ritmiche forsennate, voce sporca e urlata, suoni ultradistorti e downtuned.
Un fiume di melma e odio sgorga sin dalle prime note, gli Ironhorse ti avvolgono in un suono nero e carico di rabbia disperata, in cui paradossalmente sono proprio la violenza e la rabbia a costituire l'unica luce di speranza: colonna sonora perfetta per questi tempi moderni, non c'è che dire.
Provate a restare fermi mentre li ascoltate. Ditemi che non vi viene voglia di iniziare a tirare pugni verso qualunque cosa. Tanto anche se me lo dite non ci credo. O vuol dire che non siete normali.
Disco assolutamente devastante!




Tracklist:
1. Failure
2. Theory of Mind
3. Bottom Feeder
4. Endless Ritual Abuse
5. Abomination
6. Breeding Grounds
7. Napalm Lungs
8. The Liar's Heart
9. I Hope You Two Fuck
10. Faith & Filth

Potete ascoltarli sul loro bandcamp:
http://ironhorse303.bandcamp.com/

E seguirli sulla loro pagina facebook:
http://www.facebook.com/pages/IronHorse/230828926967583?sk=wall


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